Alla vigilia della #giornatamondialedelrisparmio abbiamo celebrato #RisparmioPostale150, un secolo e mezzo in cui le risorse raccolte hanno permesso di realizzare opere infrastrutturali strategiche, finanziare gli Enti locali e contribuire a rendere l’Italia un Paese economicamente e socialmente avanzato. La tutela del risparmio postale è il legame più significativo tra Cassa Depositi e Prestiti e Poste Italiane. 🏤 Una storia che inizia nel 1875 con la nascita del Libretto postale. In pochi anni diventa lo strumento con cui milioni di italiani cominciano a depositare i risparmi in prodotti sicuri, accessibili e garantiti dallo Stato. Le Poste diventano l’alternativa alle casse di risparmio, soprattutto per i piccoli risparmiatori, grazie a una rete capillare in tutti i Comuni. 🗓️ 1925: nascono i Buoni Fruttiferi. Vengono accolti con grande favore: un investimento conveniente e che può essere rimborsato in ogni momento. 📲 Oggi il risparmio postale è accessibile e gestibile comodamente sia tramite app che web, oltre che negli uffici postali. Si possono sottoscrivere, monitorare e gestire Buoni e Libretti in #digitale, senza vincoli di orario e con la massima flessibilità. 𝟭𝟱𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗰𝗿𝗲𝘀𝗰𝗶𝘁𝗮 Con la raccolta del risparmio postale CDP ha potuto finanziare opere cruciali come: • la bonifica delle campagne alla fine dell’800 • la ricostruzione di 𝗠𝗲𝘀𝘀𝗶𝗻𝗮 𝗲 𝗥𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗖𝗮𝗹𝗮𝗯𝗿𝗶𝗮 dopo il terremoto del 1908 • l’ampliamento della rete telefonica, ferroviaria e la costruzione di 𝗮𝘂𝘁𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮𝗱𝗲 • la ricostruzione del Palazzo delle Esposizioni a Roma • il contributo alla ricostruzione dopo grandi emergenze, come il disastro del 𝗩𝗮𝗷𝗼𝗻𝘁 (1963), l’alluvione di 𝗙𝗶𝗿𝗲𝗻𝘇𝗲 (1966) e il terremoto del 𝗕𝗲𝗹𝗶𝗰𝗲 (1968).