Post di Seed Capital Pro

L'ESG è davvero ancora al centro dell'attenzione oggi? La domanda se l'è posta Stefano Pirilli, insieme a Giancarlo Puddu, ad apertura dell'intervento di Seed Capital Pro al secondo seminario ESG TECH TALKS (Interreg France-Italia ALCOTRA) tenutosi a Nizza il 16 ottobre 2025. Domanda retorica fino a un certo punto. Una risposta la avevamo già da giugno: un operatore istituzionale con 100+ miliardi AUM ci aveva detto durante una call: "ESG is dead as binding investment criterion, no longer interesting". BlackRock, Vanguard avevano detto lo stesso tra 2024 e 2025. Eppure l'intervento ha evidenziato che questa è una posizione, una delle possibili rispetto al quadro di 4 tipi di soggetti davanti a ESG. Il sistema ESG non è affatto morto. È anche vero che la sua "rilevabilità" non regge certi ritmi di crescita come l'ipercrescita. Una PMI che cresce al 30% annuo passa da 2 ore di lavoro ESG al mese a 20. I sistemi collassano se anche la valutazione ESG non accelera. E se poi tanto urta il greenwashing, che dire del greenhushing? Il 71% delle top 50 società USA ha tolto ESG dalle comunicazioni pubbliche. Il bello è che non hanno fermato gli investimenti in sostenibilità ma per timore o pudore hanno scelto il silenzio: hanno deciso di non "capitalizzare" ESG come comunicazione. E così a Nizza, nel bellissimo contesto offerto dalla CCI Nice Côte d'Azur, all'interno dei temi del seminario con partner di progetto quali Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Management Valter Cantino - Università di Torino, Université Côte d'Azur e La French Tech Côte d'Azur, noi di Seed Capital Pro abbiamo presentato EST4ESG: chiaro focus sulle sfide e sulle criticità e tre assi architetturali per rendere ESG scalabile durante la crescita. Prossima tappa febbraio 2026 a Torino. Leggi l'approfondimento completo (link in commento). #EST4ESG #TwinTransition #SME

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Giancarlo Puddu

COO | Chief AI & Innovation Strategist | Global Strategy Advisor for Universities, Investors, PE & VC - IT, LUX, UK, US | Learning Strategy Architect | ESG Impact Advisor & EST4ESG Creator

1 giorno

Ringrazio ancora chi ci ha così gentilmente ospitato e cioè Franck Scarlatti, e tutte le relatrici e relatori del panel: Farouk Raïs, Ulrike Mayrhofer, Elisabeth Walliser, Caroline LEHOUX, Nicole Dujany, oltre che Stefano Pirilli. E un sentito ringraziamento va anche a Simone De Ruosi, Marie Josée Tronchet, Yannis RAPHARD, Emanuele Sgariboldi, Gabriele Trani, Giovanni Usai, e a tutte coloro e tutti coloro che hanno mantenuto ben vivi sino ad oggi il confronto e la discussione proficua sui temi #ESG, #hypercroissance, #geopolitica #artificial_intelligence #energia #digital_twin ma anche #digital_divide #green_hushing, #finanziamenti e #progettazione e molti altri temi che hanno animato questo secondo appuntamento dei seminari di ESG TECH TALKS - Interreg France-Italia ALCOTRA. Ci vediamo a Torino a febbraio 2026 per il terzo appuntamento!

Mattia Russo

II level Master’s Degree in “D-ESG e Responsabile di Impatto”

2 giorni

Complimenti per l'interessante iniziativa. Il tema è dirimente e se la decelerazione normativa è evidente (anche per questioni politiche), credo che chi crede nella sostenibilità debba contribuire a fare crescere il sistema alimentando quella che chiamo cultura della diffusione: bisogna, pertanto, fare sistema affinché gli stakeholder crescano in numero e in coinvolgimento sul tema. Tornando alla questione politica, il disinvestimento UE credo sia anche conseguenza delle politiche oltreoceano e trovo interessante la forte accelerata cinese. Buon lavoro!

📖 Articolo completo + analisi tecnica EST4ESG:

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