INCONTRI IN PRESENZA F ASE  M ETODOLOGICA PARTE 1 CORSO: BSSEC008 SEDE CORSO:  IIS COSSALI - Orzinuovi - Brescia
La conoscenza  è  movimento Non è un accesso solido. E’ una trasparenza. Le  R adici dell’ A lbero della  C onoscenza prendono linfa nelle connessioni sinaptiche delle menti connesse
PROGETTO PIANO DI DIFFUSIONE LAVAGNE INTERATTIVE MULTIMEDIALI PER LA SCUOLA PRIMARIA STATALE E LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO STATALE  Nota MIUR prot.3190 del 12.11.2009 : Piano di diffusione LIM e.f.2009  Nota MIUR prot. 3200 del 13.11.2009 Nota USR prot. 6894 del 13.11.2009 SCARICA LA DOCUMENTAZIONE
PROGETTO
 
SCUOLA SECONDARIA  DI  SECONDO GRADO STATALE  CONTESTO  DELLA FORMAZIONE
MODELLO DI FORMAZIONE parte delle attività si svolgono in presenza e parte a distanza in modalità di e-learning MODELLO  BLENDED MODELLO MISTO DI DIDATTICA È un ambiente tecnologico virtuale, predisposto per svolgere specifici interventi formativi e che offre molteplici e complesse funzioni di comunicazione e di apprendimento. AMBIENTE E-LEARNING
MODELLO DI FORMAZIONE ESPANSO in proporzione diversificata online e presenza porta  a ridefinire i processi di  apprendimento e insegnamento. nell’apprendimento sincrono e asincrono diventa reticolare, modulare, ipertestuale . Forum, chat, laboratori sincroni, uso dispositivi I FORMAT  DEI PRODOTTI  E DELLE RELAZIONI CAMBIANO SOTTO PRESSIONE DEL WEB Cambiano i supporti
MODELLO DI FORMAZIONE  COMPRENSIVO
MODELLO DI FORMAZIONE INTENSIVO
MODELLO DI FORMAZIONE SPERIMENTALE SPERIMENTA  IL PARADIGMA  COSTRUTTIVISTA DA  ATTUARE  CON LA LIM IN CLASSE USARE COMUNNICAZIONE FACCIA  A FACCIA + MEDIATA COMPUTER; MIXARE  APPRENDIMENTO  COLLABORATIVO/COOPERATIVO   E INDIVIDUALE; SVILUPPO CONCETTUALE/COGNITIVO  E METACOGNITIVO DI MAPPING; APPRENDIMENTO SINCRONO E ASINCRONO.
OBIETTIVI DI FORMAZIONE PER UNA DIDATTICA IN MOVIMENTO CON LA LIM Conoscere le indicazioni europee sull’alfabetizzazione mediatica nell’ambiente digitale. Imparare ad utilizzare la  LIM Usare risorse interattive e del Web 2.0 Creare Learning  Object Adottare e-book Riflettere sulle criticità
MODELLO DI FORMAZIONE  PROGRESSIVO
MODELLO DI FORMAZIONE RICADUTE DEVICE TOOLS COMMUNICATION INCLUSIONE SOCIETA’ DELLA CONOSCENZA
http://tpack.org/   LIM COME TECNOLOGIA DELLA CONOSCENZA DOVREBBE INTRECCIARSI E INTERFACCIARSI CON: 1.  LA CONOSCENZA PEDAGOGICA 2. I CONTENUTI DI CONOSCENZA
LA FORMAZIONE Gennaio  Febbraio  Marzo  Giugno  Formazione Metodologica Supporto alla didattica d’aula (Coaching) FASE 1  FASE 2  LE FASI
LA FORMAZIONE Gennaio  Febbraio  Formazione Metodologica FASE 1  FASE 1 Il corsista partecipa: 10 In presenza online 8 ore ore Le attività vengono tracciate
LA FORMAZIONE Formazione Metodologica FASE 1 •  Conoscere gli strumenti e i contenuti della formazione in modalità  blended Tracciamento e crediti •  Introduzione alla LIM •  Personalizzare il percorso del corsista in base al profilo professionale e di insegnamento •  Partecipare online a Forum/Blog/Wiki per riflettere sull’uso didattico della LIM e scambiare conoscenze •  Porre i presupposti per l’attività nella fase 2
LA FORMAZIONE Formazione Metodologica FASE 1 COSA ASPETTARSI: Ottenere competenze di base per pianificare e condurre in classe attività didattiche con la LIM
LA FORMAZIONE Formazione Metodologica FASE 1
LA FORMAZIONE Formazione Metodologica FASE 1 PROPOSTA, DISCUSSIONE, DEFINIZIONE PATTO FORMATIVO
LA FORMAZIONE Formazione Metodologica FASE 1 Cosa si intende per  PATTO FORMATIVO? “ Patto è proposto come  strumento per organizzare il processo di negoziazione tra tutor e corsisti  sul percorso formativo della fase di  Supporto . Non è un “contratto”, né un adempimento formale, ma la  “sceneggiatura” per costruire un accordo sul percorso e un orizzonte di significati condivisi tra i membri del gruppo di lavoro .”
LA FORMAZIONE Formazione Metodologica FASE 1 A Cosa serve il  PATTO FORMATIVO? “ Il Patto formativo dovrebbe servire, durante  l’azione di Supporto , a rendere chiari gli obiettivi e le fasi del percorso condiviso.  Potrà essere utile verificare periodicamente con i corsisti l’efficacia e la sostenibilità del percorso invitandoli ad una revisione in itinere del Patto. ”
LA FORMAZIONE Marzo  Giugno  Supporto alla didattica d’aula (Coaching) FASE 2  FASE 2 Il corsista partecipa: 20 In presenza online … ore ore Le attività vengono tracciate 16
LA FORMAZIONE Formazione Metodologica Supporto alla didattica d’aula FASE 2 •  Azioni di sperimentazione in classe con supporto tutoriale •  Progettazione e produzione di interventi didattici Uso degli strumenti multimediali e di connessione •  Documentazione del percorso •  Riflessione sull’esperienza •  Riflessione su metodologia didattica •  valorizzare,capire, valutare l’innovazione
LA FORMAZIONE Formazione Metodologica Supporto alla didattica d’aula FASE 2 COSA ASPETTARSI: Essere ascoltati e accompagnati nella realizzazione delle attività in classe
 
Gli ambienti di Formazione LA CLASSE  IN PRESENZA LA CLASSE  VIRTUALE LE CLASSI
LE ATTIVITA’ IN PRESENZA Documentare Sperimentare la LIM Capire le potenzialità del software Programmare  Considerare i punti di forza e criticità Gestire la formazione nelle classi Cercare risorse Internet ed applicativi per veicolare la LIM ed integrare la multimedialità SPENDIBILITA’ FORMATIVA  E FACILITA’ APPLICATIVA DEL PROGETTO LIM
LE ATTIVITA’ 0N LINE FORUM   COMUNICARE, PROGETTARE, SEGNALARE GRUPPI DI LAVORO, DISCUSSIONI, PROPOSTE DI ATTIVITA’, SOSTEGNO REPOSITORY MATERIALI    CONDIVIDERE CONSULTARE, RACCOGLIERE, METTERE A DISPOSIZIONE DOCUMENTI E PROGETTI BLOG/WIKI     INTERAGIRE ESPRIMERE LIBERAMENTE IDEE, OPINIONI, VALUTAZIONI, CHIEDERE/OFFRIRE  CONSULENZA, METTERE A DISPOSIZIONE LE PERSONALI COMPETENZE /CAPACITA’ LABORATORI SINCRONI    COSTRUIRE NELLA RELAZIONE   CONNECT CONNESSIONE SIMULTANEA STRATEGICA PER CONDIVIDERE, OPERANDO IN GRUPPO E CONFRONTANDOSI SOTTO LA GUIDA TUTORIALE INVIARE  MESSAGGI DI POSTA – CHAT - CONSULTARE CALENDARIO ED EVENTI – CONOSCERE IL NOME DEI COMPAGNI RELAZIONARSI  ED INFORMARSI
LE ATTIVITA’ 0N LINE Come accedere alla classe virtuale
LE ATTIVITA’ 0N LINE Come accedere alla classe virtuale VEDI  TUTORIAL http://screenr.com/lfb
AMBIENTE DI  EDULAB prima di entrare nella classe virtuale
AMBIENTE DI  EDULAB COSA TROVI ? …  E ENTRI NELLA CLASSE VIRTUALE LE ATTIVITA’ 0N LINE
AMBIENTE DI  EDULAB prima di entrare nella classe virtuale Ad “esperienze, risorse e approfondimenti” si accede anche dalla  classe virtuale LE ATTIVITA’ 0N LINE–ACCEDERE AI MATERIALI DALL’AMBIENTE EDULAB Esperienze  risorse  approfondimenti
CLASSE VIRTUALE LE ATTIVITA’ 0N LINE–ACCEDERE AI MATERIALI  DALLA CLASSE VIRTUALE
IMPORTANZA DELLA CLASSE VIRTUALE Per lavorare e stare insieme  come Comunità di Apprendimento e di consulenza. Per condividere , interagire, approfondire nelle zone predisposte . Per scambiare  informazioni e link. Per postare prodotti ed esperienze  valorizzanti il ruolo docente che sperimenta nuovi strumenti e modalità di apprendimento  /insegnamento Per proposte  di lavoro condiviso. Per sperimentare  ed essere innovatori
LE ATTIVITA’ 0N LINE
Il gruppo di lavoro
SISTEMA DEI CREDITI SISTEMA DEI CREDITI PER ATTIVITÀ ONLINE DEL CORSISTA Tabella di conversione oraria dell’attività online - corsista ATTIVITÀ TEMPI Download o apertura  delle proposte didattiche per la LIM 2 ore a materiale Download o apertura  materiali/strumenti off. formativa 1 ore a materiale Compilazione dei questionari  tutor del monitoraggio (sono 2) 2 ore a questionario Sessioni in sincrono  Tempo reale Materiali  inseriti nella condivisione materiali 2 ore a materiale Messaggi  inseriti nel forum di classe virtuale ½ ora a messaggio Messaggi/interventi  inseriti nel blog/wiki ½ ora a messaggio Messaggi/interventi  inseriti nei forum tematici ½ ora a messaggio
ESEMPIO DEL SISTEMA DEI CREDITI DI UN CORSISTA
IL CALENDARIO- fase metodologica SEDE DEL CORSO: BSIS01300G -  IIS COSSALI, VIA MILANO 83 – 25034 ORZINUOVI (BRESCIA) DIRETTORE DEL CORSO: PROF. BERTOLETTI TUTOR: PROF.SSA LAURA ANTICHI FASE METODOLOGICA 8 ore in presenza INCONTRI DATA ORARIO 1° 22/02/2011 15:00 – 18:00 2° 24/02/2011 15:00 – 18:00 3° 03/03/2011 15:00 – 17:00
IL CALENDARIO – fase coaching CODICE CORSO: BSSEC008 SEDE DEL CORSO: BSIS01300G -  IIS COSSALI, VIA MILANO 83 – 25034 ORZINUOVI (BRESCIA) DIRETTORE DEL CORSO: PROF.  BERTOLETTI TUTOR: PROF.SSA  LAURA ANTICHI FASE COACHING 16 ore INCONTRI DATA ORARIO 1° 22/03/2011 15:00 – 18:00 2° 29/03/2011 15:00 – 18:00 3° 05/04/2011 15:00 – 18:00 4° 17/05/2011 15:00 – 18:00 5° 31/05/2011 15:00 – 17:00 6° 03/06/2011 15:00 – 17:00
QUESTIONARIO INTERNO DI INGRESSO PER LA  PROFILATURA  DEL CORSISTA “ Ai fini del lavoro del tutor risulta utile creare una “fotografia” iniziale delle classi, descrivendo il profilo dei singoli corsisti.  Il questionario che segue si propone come uno strumento di partenza per rilevare il profilo e modulare l’intervento formativo in funzione dei bisogni che emergono”   (ANSAS)
Prima attività in Notebook 10 Creare la propria cartella di Asset
 
 
Brainstorming  Come formare i gruppi di progetto?
GRUPPI: PER SEDE  DI  SERVIZIO? PER CONSIGLIO DI CLASSE? PER DISCIPLINE? ALTRO?
I PRODOTTI  DEI LAVORI  DI GRUPPO SONO UN PORTFOLIO  PER  IL CORSISTA SONO DESTINATI  ALLA PUBBLICAZIONE COSTITUISCONO UN LEARNING OBJECT DANNO VISIBILITA’  ALLA  FORMAZIONE DEL CORSISTA SONO UN ESEMPIO DI UTILIZZO DELLA  LIM IN CLASSE
Programma delle attività PROSSIMO INCONTRO IN PRESENZA
PROGRAMMA SECONDO INCONTRO ANALISI  DEL QUESTIONARIO DI PROFILATURA DEI  CORSISTI . RIDEFINIZIONE  DEL PATTO  FORMATIVO COME EMERSO DALLA DISCUSSIONE NEL FORUM. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DEI CORSISTI  PER LA PRODUZIONE DI  LEZIONI  CON LA LIM. APPROFONDIMENTO  DELLE  FUNZIONALITA’  E POTENZIALITA’  DEL SOFTWARE  DELLA LAVAGNA . ESEMPI  DI ESPERIENZE  DISCIPLINARI CON LA LIM. EBOOK  E LIBRI  DIGITALI MISTI  CON LA LIM.
COMPITI PROSSIMO INCONTRO
ATTIVITA’ ON LINE DOPO IL PRIMO INCONTRO Analisi  nel Blog/Wiki del Patto Formativo come proposto per verificare se: Identifichi e condivida  bisogni ed aspettative; chiarisca  ai corsisti ruolo e funzione del tutor; negozi  con i corsisti obiettivi specifici utili; programmi  le attività da svolgere come sostenibili  e significative per tutor e corsisti; condivida  procedure e strumenti di lavoro che rendano possibile la partecipazione di tutti i corsisti .
ATTIVITA’ ON LINE DOPO IL PRIMO INCONTRO Nel Forum prendiamo in considerazione una risorsa dei materiali  e  discutiamone. Prendiamo un account “gmail.com” per usare Google documenti Creiamo in “materiali” della classe virtuale la nostra cartella “nome_cognome”- Nel Blog/WiKI discutiamo di come formare i gruppi Nel Blog/Wiki discutiamo del patto formativo.
APPENDICE SINTESI DELLE ATTIVITA’ SVOLTE
Presentazione della formazione Ansas e del progetto pedagogico. Descrizione delle Fasi della Formazione Blended. Funzioni della lavagna nella didattica. Accesso all’ ambiente EDULAB e alla Classe Virtuale. Analisi delle potenzialità di documentazione e approfondimento  della piattaforma. Sistema dei crediti. Attività da svolgere. Patto Formativo. Le Tipologie di lavagna Le prime funzioni base della LIM
APPENDICE LINK
Information Literacy Information Literacy LINK RISORSA DESCRIZIONE http://tiny.cc/fishn   LIM  E LE SUE APPLICAZIONI Iniziative e documentazione dell'Europa http://tiny.cc/vkf4a   LIM  E LE SUE APPLICAZIONI Esperienze lombarde http://tiny.cc/fM0Df   LIM  E LE SUE APPLICAZIONI La Lim nel mondo http://tiny.cc/w5WKb   Le tecnologie In commercio esistono diversi tipi di LIM, ciascuna con caratteristiche diverse, sebbene in linea generale tutte siano poi molto simili tra loro, differenziandosi soprattutto per la tecnologia di funzionamento. In base alla tecnologia impiegata, è possibile attualmente classificare sei tipi di lavagne interattive multimediali: 1. elettromagnetica; 2. analogico-resistiva; 3. ottica basata sull’infrarosso; 4. laser; 5. ultrasonica; 6. basata su tecniche di riconoscimento delle immagini.
link http://scuoladigitale.cefriel.it/LIM-e-Didattica http://www.indire.it/scuola-digitale/lavagna/content/index.php?action=read_pag1&id_cnt=6526 http://www.indire.it/scuola-digitale/lavagna/ http://www.indire.it/scuola-digitale/lavagna/content/index.php?action=read_pag1&id_cnt=5879 http://www.innovascuola.gov.it/opencms/opencms/lim/lim.html http://www.educ.cam.ac.uk/events/conferences/ritwit/   http://www.slideshare.net/ritwit/interactive-white-board-use-in-preservice-primary-education-in-ireland   http://www.slideshare.net/rache65/interactive-white-boards http://www.ed.gov/about/offices/list/os/technology/plan/2004/site/stories/edlite-Columbia.html

Antichi cossali parte1_lim2011

  • 1.
    INCONTRI IN PRESENZAF ASE M ETODOLOGICA PARTE 1 CORSO: BSSEC008 SEDE CORSO: IIS COSSALI - Orzinuovi - Brescia
  • 2.
    La conoscenza è movimento Non è un accesso solido. E’ una trasparenza. Le R adici dell’ A lbero della C onoscenza prendono linfa nelle connessioni sinaptiche delle menti connesse
  • 3.
    PROGETTO PIANO DIDIFFUSIONE LAVAGNE INTERATTIVE MULTIMEDIALI PER LA SCUOLA PRIMARIA STATALE E LA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO STATALE Nota MIUR prot.3190 del 12.11.2009 : Piano di diffusione LIM e.f.2009 Nota MIUR prot. 3200 del 13.11.2009 Nota USR prot. 6894 del 13.11.2009 SCARICA LA DOCUMENTAZIONE
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  • 5.
  • 6.
    SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO STATALE CONTESTO DELLA FORMAZIONE
  • 7.
    MODELLO DI FORMAZIONEparte delle attività si svolgono in presenza e parte a distanza in modalità di e-learning MODELLO BLENDED MODELLO MISTO DI DIDATTICA È un ambiente tecnologico virtuale, predisposto per svolgere specifici interventi formativi e che offre molteplici e complesse funzioni di comunicazione e di apprendimento. AMBIENTE E-LEARNING
  • 8.
    MODELLO DI FORMAZIONEESPANSO in proporzione diversificata online e presenza porta a ridefinire i processi di apprendimento e insegnamento. nell’apprendimento sincrono e asincrono diventa reticolare, modulare, ipertestuale . Forum, chat, laboratori sincroni, uso dispositivi I FORMAT DEI PRODOTTI E DELLE RELAZIONI CAMBIANO SOTTO PRESSIONE DEL WEB Cambiano i supporti
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  • 10.
  • 11.
    MODELLO DI FORMAZIONESPERIMENTALE SPERIMENTA IL PARADIGMA COSTRUTTIVISTA DA ATTUARE CON LA LIM IN CLASSE USARE COMUNNICAZIONE FACCIA A FACCIA + MEDIATA COMPUTER; MIXARE APPRENDIMENTO COLLABORATIVO/COOPERATIVO E INDIVIDUALE; SVILUPPO CONCETTUALE/COGNITIVO E METACOGNITIVO DI MAPPING; APPRENDIMENTO SINCRONO E ASINCRONO.
  • 12.
    OBIETTIVI DI FORMAZIONEPER UNA DIDATTICA IN MOVIMENTO CON LA LIM Conoscere le indicazioni europee sull’alfabetizzazione mediatica nell’ambiente digitale. Imparare ad utilizzare la LIM Usare risorse interattive e del Web 2.0 Creare Learning Object Adottare e-book Riflettere sulle criticità
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    MODELLO DI FORMAZIONERICADUTE DEVICE TOOLS COMMUNICATION INCLUSIONE SOCIETA’ DELLA CONOSCENZA
  • 15.
    http://tpack.org/ LIM COME TECNOLOGIA DELLA CONOSCENZA DOVREBBE INTRECCIARSI E INTERFACCIARSI CON: 1. LA CONOSCENZA PEDAGOGICA 2. I CONTENUTI DI CONOSCENZA
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    LA FORMAZIONE Gennaio Febbraio Marzo Giugno Formazione Metodologica Supporto alla didattica d’aula (Coaching) FASE 1 FASE 2 LE FASI
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    LA FORMAZIONE Gennaio Febbraio Formazione Metodologica FASE 1 FASE 1 Il corsista partecipa: 10 In presenza online 8 ore ore Le attività vengono tracciate
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    LA FORMAZIONE FormazioneMetodologica FASE 1 • Conoscere gli strumenti e i contenuti della formazione in modalità blended Tracciamento e crediti • Introduzione alla LIM • Personalizzare il percorso del corsista in base al profilo professionale e di insegnamento • Partecipare online a Forum/Blog/Wiki per riflettere sull’uso didattico della LIM e scambiare conoscenze • Porre i presupposti per l’attività nella fase 2
  • 19.
    LA FORMAZIONE FormazioneMetodologica FASE 1 COSA ASPETTARSI: Ottenere competenze di base per pianificare e condurre in classe attività didattiche con la LIM
  • 20.
    LA FORMAZIONE FormazioneMetodologica FASE 1
  • 21.
    LA FORMAZIONE FormazioneMetodologica FASE 1 PROPOSTA, DISCUSSIONE, DEFINIZIONE PATTO FORMATIVO
  • 22.
    LA FORMAZIONE FormazioneMetodologica FASE 1 Cosa si intende per PATTO FORMATIVO? “ Patto è proposto come strumento per organizzare il processo di negoziazione tra tutor e corsisti sul percorso formativo della fase di Supporto . Non è un “contratto”, né un adempimento formale, ma la “sceneggiatura” per costruire un accordo sul percorso e un orizzonte di significati condivisi tra i membri del gruppo di lavoro .”
  • 23.
    LA FORMAZIONE FormazioneMetodologica FASE 1 A Cosa serve il PATTO FORMATIVO? “ Il Patto formativo dovrebbe servire, durante l’azione di Supporto , a rendere chiari gli obiettivi e le fasi del percorso condiviso. Potrà essere utile verificare periodicamente con i corsisti l’efficacia e la sostenibilità del percorso invitandoli ad una revisione in itinere del Patto. ”
  • 24.
    LA FORMAZIONE Marzo Giugno Supporto alla didattica d’aula (Coaching) FASE 2 FASE 2 Il corsista partecipa: 20 In presenza online … ore ore Le attività vengono tracciate 16
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    LA FORMAZIONE FormazioneMetodologica Supporto alla didattica d’aula FASE 2 • Azioni di sperimentazione in classe con supporto tutoriale • Progettazione e produzione di interventi didattici Uso degli strumenti multimediali e di connessione • Documentazione del percorso • Riflessione sull’esperienza • Riflessione su metodologia didattica • valorizzare,capire, valutare l’innovazione
  • 26.
    LA FORMAZIONE FormazioneMetodologica Supporto alla didattica d’aula FASE 2 COSA ASPETTARSI: Essere ascoltati e accompagnati nella realizzazione delle attività in classe
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    Gli ambienti diFormazione LA CLASSE IN PRESENZA LA CLASSE VIRTUALE LE CLASSI
  • 29.
    LE ATTIVITA’ INPRESENZA Documentare Sperimentare la LIM Capire le potenzialità del software Programmare Considerare i punti di forza e criticità Gestire la formazione nelle classi Cercare risorse Internet ed applicativi per veicolare la LIM ed integrare la multimedialità SPENDIBILITA’ FORMATIVA E FACILITA’ APPLICATIVA DEL PROGETTO LIM
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    LE ATTIVITA’ 0NLINE FORUM  COMUNICARE, PROGETTARE, SEGNALARE GRUPPI DI LAVORO, DISCUSSIONI, PROPOSTE DI ATTIVITA’, SOSTEGNO REPOSITORY MATERIALI  CONDIVIDERE CONSULTARE, RACCOGLIERE, METTERE A DISPOSIZIONE DOCUMENTI E PROGETTI BLOG/WIKI  INTERAGIRE ESPRIMERE LIBERAMENTE IDEE, OPINIONI, VALUTAZIONI, CHIEDERE/OFFRIRE CONSULENZA, METTERE A DISPOSIZIONE LE PERSONALI COMPETENZE /CAPACITA’ LABORATORI SINCRONI  COSTRUIRE NELLA RELAZIONE  CONNECT CONNESSIONE SIMULTANEA STRATEGICA PER CONDIVIDERE, OPERANDO IN GRUPPO E CONFRONTANDOSI SOTTO LA GUIDA TUTORIALE INVIARE MESSAGGI DI POSTA – CHAT - CONSULTARE CALENDARIO ED EVENTI – CONOSCERE IL NOME DEI COMPAGNI RELAZIONARSI ED INFORMARSI
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    LE ATTIVITA’ 0NLINE Come accedere alla classe virtuale
  • 32.
    LE ATTIVITA’ 0NLINE Come accedere alla classe virtuale VEDI TUTORIAL http://screenr.com/lfb
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    AMBIENTE DI EDULAB prima di entrare nella classe virtuale
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    AMBIENTE DI EDULAB COSA TROVI ? … E ENTRI NELLA CLASSE VIRTUALE LE ATTIVITA’ 0N LINE
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    AMBIENTE DI EDULAB prima di entrare nella classe virtuale Ad “esperienze, risorse e approfondimenti” si accede anche dalla classe virtuale LE ATTIVITA’ 0N LINE–ACCEDERE AI MATERIALI DALL’AMBIENTE EDULAB Esperienze risorse approfondimenti
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    CLASSE VIRTUALE LEATTIVITA’ 0N LINE–ACCEDERE AI MATERIALI DALLA CLASSE VIRTUALE
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    IMPORTANZA DELLA CLASSEVIRTUALE Per lavorare e stare insieme come Comunità di Apprendimento e di consulenza. Per condividere , interagire, approfondire nelle zone predisposte . Per scambiare informazioni e link. Per postare prodotti ed esperienze valorizzanti il ruolo docente che sperimenta nuovi strumenti e modalità di apprendimento /insegnamento Per proposte di lavoro condiviso. Per sperimentare ed essere innovatori
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  • 39.
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    SISTEMA DEI CREDITISISTEMA DEI CREDITI PER ATTIVITÀ ONLINE DEL CORSISTA Tabella di conversione oraria dell’attività online - corsista ATTIVITÀ TEMPI Download o apertura delle proposte didattiche per la LIM 2 ore a materiale Download o apertura materiali/strumenti off. formativa 1 ore a materiale Compilazione dei questionari tutor del monitoraggio (sono 2) 2 ore a questionario Sessioni in sincrono Tempo reale Materiali inseriti nella condivisione materiali 2 ore a materiale Messaggi inseriti nel forum di classe virtuale ½ ora a messaggio Messaggi/interventi inseriti nel blog/wiki ½ ora a messaggio Messaggi/interventi inseriti nei forum tematici ½ ora a messaggio
  • 41.
    ESEMPIO DEL SISTEMADEI CREDITI DI UN CORSISTA
  • 42.
    IL CALENDARIO- fasemetodologica SEDE DEL CORSO: BSIS01300G - IIS COSSALI, VIA MILANO 83 – 25034 ORZINUOVI (BRESCIA) DIRETTORE DEL CORSO: PROF. BERTOLETTI TUTOR: PROF.SSA LAURA ANTICHI FASE METODOLOGICA 8 ore in presenza INCONTRI DATA ORARIO 1° 22/02/2011 15:00 – 18:00 2° 24/02/2011 15:00 – 18:00 3° 03/03/2011 15:00 – 17:00
  • 43.
    IL CALENDARIO –fase coaching CODICE CORSO: BSSEC008 SEDE DEL CORSO: BSIS01300G - IIS COSSALI, VIA MILANO 83 – 25034 ORZINUOVI (BRESCIA) DIRETTORE DEL CORSO: PROF. BERTOLETTI TUTOR: PROF.SSA LAURA ANTICHI FASE COACHING 16 ore INCONTRI DATA ORARIO 1° 22/03/2011 15:00 – 18:00 2° 29/03/2011 15:00 – 18:00 3° 05/04/2011 15:00 – 18:00 4° 17/05/2011 15:00 – 18:00 5° 31/05/2011 15:00 – 17:00 6° 03/06/2011 15:00 – 17:00
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    QUESTIONARIO INTERNO DIINGRESSO PER LA PROFILATURA DEL CORSISTA “ Ai fini del lavoro del tutor risulta utile creare una “fotografia” iniziale delle classi, descrivendo il profilo dei singoli corsisti. Il questionario che segue si propone come uno strumento di partenza per rilevare il profilo e modulare l’intervento formativo in funzione dei bisogni che emergono” (ANSAS)
  • 45.
    Prima attività inNotebook 10 Creare la propria cartella di Asset
  • 46.
  • 47.
  • 48.
    Brainstorming Comeformare i gruppi di progetto?
  • 49.
    GRUPPI: PER SEDE DI SERVIZIO? PER CONSIGLIO DI CLASSE? PER DISCIPLINE? ALTRO?
  • 50.
    I PRODOTTI DEI LAVORI DI GRUPPO SONO UN PORTFOLIO PER IL CORSISTA SONO DESTINATI ALLA PUBBLICAZIONE COSTITUISCONO UN LEARNING OBJECT DANNO VISIBILITA’ ALLA FORMAZIONE DEL CORSISTA SONO UN ESEMPIO DI UTILIZZO DELLA LIM IN CLASSE
  • 51.
    Programma delle attivitàPROSSIMO INCONTRO IN PRESENZA
  • 52.
    PROGRAMMA SECONDO INCONTROANALISI DEL QUESTIONARIO DI PROFILATURA DEI CORSISTI . RIDEFINIZIONE DEL PATTO FORMATIVO COME EMERSO DALLA DISCUSSIONE NEL FORUM. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DEI CORSISTI PER LA PRODUZIONE DI LEZIONI CON LA LIM. APPROFONDIMENTO DELLE FUNZIONALITA’ E POTENZIALITA’ DEL SOFTWARE DELLA LAVAGNA . ESEMPI DI ESPERIENZE DISCIPLINARI CON LA LIM. EBOOK E LIBRI DIGITALI MISTI CON LA LIM.
  • 53.
  • 54.
    ATTIVITA’ ON LINEDOPO IL PRIMO INCONTRO Analisi nel Blog/Wiki del Patto Formativo come proposto per verificare se: Identifichi e condivida bisogni ed aspettative; chiarisca ai corsisti ruolo e funzione del tutor; negozi con i corsisti obiettivi specifici utili; programmi le attività da svolgere come sostenibili e significative per tutor e corsisti; condivida procedure e strumenti di lavoro che rendano possibile la partecipazione di tutti i corsisti .
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    ATTIVITA’ ON LINEDOPO IL PRIMO INCONTRO Nel Forum prendiamo in considerazione una risorsa dei materiali e discutiamone. Prendiamo un account “gmail.com” per usare Google documenti Creiamo in “materiali” della classe virtuale la nostra cartella “nome_cognome”- Nel Blog/WiKI discutiamo di come formare i gruppi Nel Blog/Wiki discutiamo del patto formativo.
  • 56.
    APPENDICE SINTESI DELLEATTIVITA’ SVOLTE
  • 57.
    Presentazione della formazioneAnsas e del progetto pedagogico. Descrizione delle Fasi della Formazione Blended. Funzioni della lavagna nella didattica. Accesso all’ ambiente EDULAB e alla Classe Virtuale. Analisi delle potenzialità di documentazione e approfondimento della piattaforma. Sistema dei crediti. Attività da svolgere. Patto Formativo. Le Tipologie di lavagna Le prime funzioni base della LIM
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    Information Literacy InformationLiteracy LINK RISORSA DESCRIZIONE http://tiny.cc/fishn LIM E LE SUE APPLICAZIONI Iniziative e documentazione dell'Europa http://tiny.cc/vkf4a LIM E LE SUE APPLICAZIONI Esperienze lombarde http://tiny.cc/fM0Df LIM E LE SUE APPLICAZIONI La Lim nel mondo http://tiny.cc/w5WKb Le tecnologie In commercio esistono diversi tipi di LIM, ciascuna con caratteristiche diverse, sebbene in linea generale tutte siano poi molto simili tra loro, differenziandosi soprattutto per la tecnologia di funzionamento. In base alla tecnologia impiegata, è possibile attualmente classificare sei tipi di lavagne interattive multimediali: 1. elettromagnetica; 2. analogico-resistiva; 3. ottica basata sull’infrarosso; 4. laser; 5. ultrasonica; 6. basata su tecniche di riconoscimento delle immagini.
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    link http://scuoladigitale.cefriel.it/LIM-e-Didattica http://www.indire.it/scuola-digitale/lavagna/content/index.php?action=read_pag1&id_cnt=6526http://www.indire.it/scuola-digitale/lavagna/ http://www.indire.it/scuola-digitale/lavagna/content/index.php?action=read_pag1&id_cnt=5879 http://www.innovascuola.gov.it/opencms/opencms/lim/lim.html http://www.educ.cam.ac.uk/events/conferences/ritwit/ http://www.slideshare.net/ritwit/interactive-white-board-use-in-preservice-primary-education-in-ireland http://www.slideshare.net/rache65/interactive-white-boards http://www.ed.gov/about/offices/list/os/technology/plan/2004/site/stories/edlite-Columbia.html