L'intervento di Mariuccia Salvati esplora il tema della cittadinanza femminile nel XX secolo, analizzando i progressi e le ambiguità delle conquiste raggiunte, in particolare in contesti democratici occidentali ma anche nelle distruzioni e vicissitudini globali. Attraverso riferimenti a storici come Nancy Fraser e Charles S. Maier, l'autrice evidenzia le contraddizioni della narrazione progressiva della storia e l'importanza di un bilancio storico comprensivo, che includa le esperienze delle donne e l'accesso ai loro diritti. Infine, riflette sulle problematiche dell'uguaglianza e sui limiti del welfare, sottolineando che le conquiste dei diritti non sono sempre definitive e che le lotte per la cittadinanza devono continuare.