Il Futurismo
Filippo Tommaso Marinetti
Caratteristiche

• Nasce nel 1909, con la pubblicazione
  del “Manifesto del Futurismo” di F.T.
  Marinetti sul giornale francese “Le
  Figaro”.
• Coinvolge la letteratura, la musica e le
  arti figurative.
Caratteristiche

Esalta…
• L’amore del pericolo
• L’abitudine all’energia
• Il culto del coraggio e dell’audacia
• L’ammirazione per la velocità
• La città industriale
• La guerra contro il passato
• La guerra “sola igiene del mondo”
Quadro storicoro
Il Futurismo nasce in un periodo, inizio
   Novecento, di grande evoluzione dove
   tutto il mondo della cultura e dell’arte era
   stimolato da moltissimi fattori:
- Le guerre
- La trasformazione sociale dei popoli
- I grandi cambiamenti politici
Quadro storicoro
Le nuove scoperte tecnologiche e di
  comunicazione (il telegrafo senza fili, gli
  aereoplani, la radio, le prime cineprese);
  tutti fattori che arrivarono a cambiare
  completamente la percezione delle
  distanze e del tempo, avvicinando tra loro
  i continenti
Quadro storicoro
Il XX secolo era invaso da un nuovo vento
   che portava all’interno dell’essere umano
   una nuova realtà: la velocità. La catena di
   montaggio abbatteva i tempi di
   produzione, le automobili aumentavano
   ogni giorno, le strade si illuminavano con
   la luce artificiale…tutto sembrava
   possibile!
Una nuova forma
Temi originali e innovativi come quelli del
 Futurismo richiedono giuustamente forme
 nuove e la sintassi decadentista non è di
 certo adeguabile alla dinamicità di questa
 avanguardia
Una nuova forma
A proporre una nuova forma adeguata unaai
  contenuti del Futurismo è sempre
  Marinetti, il quale, pubblicando il
  "Manifesto Tecnico della Letteratura
  Futurista“ dove proclama :
• « ...BISOGNA DISTRUGGERE LA
  SINTASSI DISPONENDO I SOSTANTIVI
  A CASO COME NASCONO...
  ...SI DEVE ABOLIRE L'AGGETTIVO...
  ...SI DEVE ABOLIRE L'AVVERBIO...
  ...ABOLIRE ANCHE LA
  PUNTEGGIATURA...
  ...siccome ogni specie di ordine è
  fatalmente un prodotto dell'intelligenza
  cauta e guardinga, bisogna orchestrare le
  immagini disponendole secondo un
  MAXIMUM DI DISORDINE... »
Il Futurismo e la guerra
• Marinetti fu sempre un interventista
  convinto.
• Salutò con entusiasmo la guerra di Libia
  (scrisse che il governo italiano era diventato
  futurista!)
• Combattè da volontario durante la Prima
  guerra mondiale (con Balla, Boccioni, Carrà)
• Aderì al Fascismo (fu nominato Accademico
  d’Italia)
I futuristi
I futuristi

Aldo Palazzeschi


Corrado Govoni


Luciano Folgore
Aldo Palazzeschi
Autore di poesie, racconti, romanzi

-Il codice di Perelà
-Le sorelle Materassi
Corrado Govoni

provò a sperimentare un nuovo modo di
fare poesia, come la "poesia visiva".Una fra
queste, prende il nome di Autoritratto : un
componimento un po’ buffo ed insolito in cui
l 'autore rappresenta se stesso disegnando
con le parole. Questo prende il nome di "
calligramma " , una poesia in cui le parole
sono disposte su di un foglio in modo da
"disegnare" l 'oggetto, la persona di cui si
parla .
Il Cubismo
G. Braque, La chitarra
Umberto Boccioni




         Rissa in galleria
La città che sale, 1910
Dinamismo di un giocatore di football
Forme uniche nella continuità dello spazio, 1913
Giacomo Balla




 Lampada ad arco, 1909
Bambina che corre sul balcone, 1911
Dinamismo di un cane al guinzaglio, 1912
Volo di rondini, 1913
Carlo Carrà




I funerali dell’anarchico Galli, 1912
L’Aeropittura




Tullio Crali, Incuneandosi nell’abitato, 1939
Fortunato Depero

Il futurismo

  • 1.
  • 2.
  • 3.
    Caratteristiche • Nasce nel1909, con la pubblicazione del “Manifesto del Futurismo” di F.T. Marinetti sul giornale francese “Le Figaro”. • Coinvolge la letteratura, la musica e le arti figurative.
  • 4.
    Caratteristiche Esalta… • L’amore delpericolo • L’abitudine all’energia • Il culto del coraggio e dell’audacia • L’ammirazione per la velocità • La città industriale • La guerra contro il passato • La guerra “sola igiene del mondo”
  • 5.
    Quadro storicoro Il Futurismonasce in un periodo, inizio Novecento, di grande evoluzione dove tutto il mondo della cultura e dell’arte era stimolato da moltissimi fattori: - Le guerre - La trasformazione sociale dei popoli - I grandi cambiamenti politici
  • 6.
    Quadro storicoro Le nuovescoperte tecnologiche e di comunicazione (il telegrafo senza fili, gli aereoplani, la radio, le prime cineprese); tutti fattori che arrivarono a cambiare completamente la percezione delle distanze e del tempo, avvicinando tra loro i continenti
  • 7.
    Quadro storicoro Il XXsecolo era invaso da un nuovo vento che portava all’interno dell’essere umano una nuova realtà: la velocità. La catena di montaggio abbatteva i tempi di produzione, le automobili aumentavano ogni giorno, le strade si illuminavano con la luce artificiale…tutto sembrava possibile!
  • 8.
    Una nuova forma Temioriginali e innovativi come quelli del Futurismo richiedono giuustamente forme nuove e la sintassi decadentista non è di certo adeguabile alla dinamicità di questa avanguardia
  • 9.
    Una nuova forma Aproporre una nuova forma adeguata unaai contenuti del Futurismo è sempre Marinetti, il quale, pubblicando il "Manifesto Tecnico della Letteratura Futurista“ dove proclama :
  • 10.
    • « ...BISOGNADISTRUGGERE LA SINTASSI DISPONENDO I SOSTANTIVI A CASO COME NASCONO... ...SI DEVE ABOLIRE L'AGGETTIVO... ...SI DEVE ABOLIRE L'AVVERBIO... ...ABOLIRE ANCHE LA PUNTEGGIATURA... ...siccome ogni specie di ordine è fatalmente un prodotto dell'intelligenza cauta e guardinga, bisogna orchestrare le immagini disponendole secondo un MAXIMUM DI DISORDINE... »
  • 11.
    Il Futurismo ela guerra • Marinetti fu sempre un interventista convinto. • Salutò con entusiasmo la guerra di Libia (scrisse che il governo italiano era diventato futurista!) • Combattè da volontario durante la Prima guerra mondiale (con Balla, Boccioni, Carrà) • Aderì al Fascismo (fu nominato Accademico d’Italia)
  • 12.
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    Aldo Palazzeschi Autore dipoesie, racconti, romanzi -Il codice di Perelà -Le sorelle Materassi
  • 15.
    Corrado Govoni provò asperimentare un nuovo modo di fare poesia, come la "poesia visiva".Una fra queste, prende il nome di Autoritratto : un componimento un po’ buffo ed insolito in cui l 'autore rappresenta se stesso disegnando con le parole. Questo prende il nome di " calligramma " , una poesia in cui le parole sono disposte su di un foglio in modo da "disegnare" l 'oggetto, la persona di cui si parla .
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    G. Braque, Lachitarra
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    Umberto Boccioni Rissa in galleria
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    La città chesale, 1910
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    Dinamismo di ungiocatore di football
  • 22.
    Forme uniche nellacontinuità dello spazio, 1913
  • 23.
    Giacomo Balla Lampadaad arco, 1909
  • 24.
    Bambina che corresul balcone, 1911
  • 25.
    Dinamismo di uncane al guinzaglio, 1912
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    Carlo Carrà I funeralidell’anarchico Galli, 1912
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