L’austerità
fa crescere
Veronica De Romanis
Istituto Affari Internazionali
Roma, 23 ottobre 2017
Dove è finita l’austerità?
Domanda…
dove c’è stata austerità?
in Grecia: si
in Italia: no
1. Il caso della Grecia
2. L’Italia, nessuna austerità e crescita
modesta
3. La flessibilità è servita?
4. L’austerità «buona», la strada da
percorrere
5. Il ruolo dell’Italia in Europa
1- Il caso della Grecia
1. Perché l’austerità?
2. Come è stata implementata?
3. Da chi?
GRECIA: ricchezza per abitante
GRECIA: salari
90
100
110
120
130
140
150
160
170
180
1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 2015
1999=100
Nominal compensation per employee
Greece
Euro area
Source: European Commission (Ameco)
GRECIA: Disavanzo/PIL
-18
-16
-14
-12
-10
-8
-6
-4
-2
0
1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 2015
In % of GDP
Public Deficit
(Programme definition)
Greece
Eurozone
Source: IMF (WEO)
Austerità
1. è inevitabile:
quando i mercati chiudono l’accesso: PIGS
quando lo spread sale in modo insostenibile: Italia
nel 2011 con il governo Monti
2. non è imposta:
risultato di decisioni nazionali quando si è vissuto
per molto tempo «al di sopra dei propri mezzi»
Austerità
3- è uno «strumento», non un obiettivo
temporaneo
4- l’impatto sulla crescita dipende dal «modo» in
cui viene attuata
austerità «buona»
austerità «cattiva»
L’austerità buona «funziona»
2011-
2016
Spesa totale/Pil Pil 2016
Tasso di
disoccupazione
Spagna -3.4 3.2% -1.8
Inghilterra -4.3 1.8% -3.3
Irlanda -18 5.2% -6.8
Euro -1.4 1.8% -0.2
Italia +0.2 0.9% +3.3
Francia +0.3 1.2% +0.9
Dati Eurostat
2-L’Italia, nessuna austerità
e crescita modesta
Pil 2017: Italia ultima
0.0
0.5
1.0
1.5
2.0
2.5
3.0
3.5
4.0
4.5
Italia Grecia Area Euro Portogallo Spagna Irlanda
Dati Fmi, WEO ottobre 2017
Cosa è successo in Italia?
2011-2013: Governo Monti
austerità «cattiva»: aumento tasse, no tagli spesa
recessione
2013-2016: Governo Renzi
nessuna austerità, politica fiscale espansiva
…eppure, crescita modesta
Saldo primario strutturale
1.7
1.2
0.5 0.5
1
3.4
3.7
3.3
2.9 2.7
2.2
0
0.5
1
1.5
2
2.5
3
3.5
4
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017
IMF, Fiscal Monitor, October 2017
Debito in aumento…
102.4
112.5
115.4 116.5
123.4
129
131.8 132.1 132.6 133
100
105
110
115
120
125
130
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017
Dati Fmi, WEO ottobre 2017
2013-2016: spesa cresce,
gli investimenti no
• spesa totale: +10 miliardi di euro
•investimenti pubblici: -3 miliardi di
euro
…anche nel 2017
29,9 miliardi di minori spese
ma riutilizzati
+5,410 miliardi : aumento netto della
spesa
+5.400 miliardi corrente
-25 milioni conto capitale
3- La flessibilità
è servita?
Flessibilità 2015
4,5 miliardi, pari allo 0,28% del Pil di cui
0,25% ciclo economico
0,03% alle spese per i migranti
Flessibilità 2016 e 2017
2016:
8 miliardi di euro per le riforme: 0,5% del Pil
4 miliardi di euro per gli investimenti: 0,25 del Pil
1,6 miliardi di euro per migranti e sicurezza:
• 0,04% costi legati al flusso dei migranti
• 0,06% spese eccezionali legate alla sicurezza (Bonus 500
euro…)
2017: 7 miliardi di euro
Totale 2015-2017: circa 26 miliardi
Flessibilità per clausole di
salvaguardia
•2016: 16,8 miliardi di euro
•2017: 15,1 miliardi di euro
…e, infatti, effetti sulla crescita modesti!
Cambiare approccio
Se si continua con
•aumenti della spesa corrente e tagli agli investimenti
•crescita del debito
Rischio:
•con la fine del Quantitative Easing, intervento in emergenza
…ancora austerità «cattiva»
Eppure….2018 stesso «metodo»
altra flessibilità: 15,7 miliardi di euro
disinnesco clausole di salvaguardia in
disavanzo
•3,8 miliardi già neutralizzati con maggiore
disavanzo nella manovrina primavera scorsa
•1 miliardo nel decreto fiscale (ottobre 2017)
Flessibilità 2018
25
Manovra: 20 miliardi di euro
Coperture miliardi di euro % sul totale
disavanzo 11 56
aumento tasse 5.12 26
tagli spese 3.5 18
totale 19.62
Impieghi
clausole 15.7 76
investimenti 0.300 1
competitività 0.338 2
coesione sociale 0.600 3
spese fisse 0.600 3
statali 3.2 15
totale 20.738
26
Manovra
Risorse
•50% disavanzo
•30% più tasse
•20%meno spesa
Impieghi
•80% clausole di salvaguardia
•15% statali
•5% sviluppo
Clausole di salvaguardia 2019-2020
Restano:
•2019:11,4 miliardi di euro
4,4 miliardi già neutralizzati con maggiore
disavanzo nella manovrina primavera scorsa
•2020: 19,2 miliardi di euro
Conclusione
Cosa fare, in un paese a alto debito come il
nostro?
Austerità «buona»:
tagli agli sprechi
Spending review «seria»
Riduzione della pressione fiscale
Riforme strutturali
4- L’austerità «buona»: la
strada da percorrere
A- Trasparenza
Austerità rende l’azione di governo
trasparente:
più facile per i cittadini valutare
depotenzia il messaggio dei populisti
B- Responsabilità
Invertire la dinamica del debito:
«Il debito non crea crescita»
(Bankitalia)
fardello per le future generazioni
32
Nota Aggiornamento Def: debito scende?
•dal 2017 (dal 132% al 131,6%) per effetto di
privatizzazioni
quali?
•dal 2018 (al 130%)
 per effetto Pil nominale al 3,1%, FMI al 2,2%
C- Solidarietà
Nel 2005, i più poveri erano gli over 65enni
4% del totale
Nel 2015, i più poveri sono gli under 17enni
12% del totale (erano 4%)
3- Solidarietà
….eppure, spesa per prestazioni (al netto
delle pensioni, dati Inps) non va ai più deboli:
40% per over 60enni
26% per under 39enni
Austerità significa
•dire la verità sulle reale condizioni del paese
•togliere potere alla politica per ridarlo ai
cittadini
….Conti in ordine rafforzano posizione
dell’Italia in ambio europeo
4- Ruolo dell’Italia in
Europa
36
Terza economia dell’euro-zona
…ma «osservato speciale»:
elezioni rischio di instabilità politica
debito pubblico
crescita ancora debole
37
Italia: cosa chiede e cosa offre?
Chiede
«Più flessibilità»:
•Eurobond
•no al Fiscal Compact
•disavanzo al 2,9%
Offre:
non è chiaro……
38
Rischio per l’Italia
Chiede e non offre…
fuori dal «processo decisionale»
Asse franco-tedesco:
compromesso
39
Accordo possibile Germania e Francia
«Più regole» in cambio di «più condivisione»
dei rischi:
•ristrutturazione automatica del debito se
ricorso all’Esm
•limiti all’esposizione delle banche al debito
pubblico
40
Se soluzione tipo «Deauville» nel 2010...
Italia sarebbe il paese più penalizzato:
1. riduzione della domanda di titoli del
debito
2. conseguente aumento del costo di
finanziamento del nostro debito
3. maggiore volatilità sui mercati 41
Conclusione
Continuare a chiedere flessibilità rischia
di essere una strategia miope dal punto di
vista:
• politico, in Europa
42
Conclusione
•economico, in Italia
FMI: finestra d’opportunità: «more in good
times…»
chi si oppone a usare la maggior crescita per
ridurre il debito non è:
contro l’austerità
è contro i giovani
43

L'austerità fa crescere

  • 1.
    L’austerità fa crescere Veronica DeRomanis Istituto Affari Internazionali Roma, 23 ottobre 2017
  • 2.
    Dove è finital’austerità? Domanda… dove c’è stata austerità? in Grecia: si in Italia: no
  • 3.
    1. Il casodella Grecia 2. L’Italia, nessuna austerità e crescita modesta 3. La flessibilità è servita? 4. L’austerità «buona», la strada da percorrere 5. Il ruolo dell’Italia in Europa
  • 4.
    1- Il casodella Grecia 1. Perché l’austerità? 2. Come è stata implementata? 3. Da chi?
  • 5.
  • 6.
    GRECIA: salari 90 100 110 120 130 140 150 160 170 180 1999 20012003 2005 2007 2009 2011 2013 2015 1999=100 Nominal compensation per employee Greece Euro area Source: European Commission (Ameco)
  • 7.
    GRECIA: Disavanzo/PIL -18 -16 -14 -12 -10 -8 -6 -4 -2 0 1999 20012003 2005 2007 2009 2011 2013 2015 In % of GDP Public Deficit (Programme definition) Greece Eurozone Source: IMF (WEO)
  • 8.
    Austerità 1. è inevitabile: quandoi mercati chiudono l’accesso: PIGS quando lo spread sale in modo insostenibile: Italia nel 2011 con il governo Monti 2. non è imposta: risultato di decisioni nazionali quando si è vissuto per molto tempo «al di sopra dei propri mezzi»
  • 9.
    Austerità 3- è uno«strumento», non un obiettivo temporaneo 4- l’impatto sulla crescita dipende dal «modo» in cui viene attuata austerità «buona» austerità «cattiva»
  • 10.
    L’austerità buona «funziona» 2011- 2016 Spesatotale/Pil Pil 2016 Tasso di disoccupazione Spagna -3.4 3.2% -1.8 Inghilterra -4.3 1.8% -3.3 Irlanda -18 5.2% -6.8 Euro -1.4 1.8% -0.2 Italia +0.2 0.9% +3.3 Francia +0.3 1.2% +0.9 Dati Eurostat
  • 11.
  • 12.
    Pil 2017: Italiaultima 0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0 4.5 Italia Grecia Area Euro Portogallo Spagna Irlanda Dati Fmi, WEO ottobre 2017
  • 13.
    Cosa è successoin Italia? 2011-2013: Governo Monti austerità «cattiva»: aumento tasse, no tagli spesa recessione 2013-2016: Governo Renzi nessuna austerità, politica fiscale espansiva …eppure, crescita modesta
  • 14.
    Saldo primario strutturale 1.7 1.2 0.50.5 1 3.4 3.7 3.3 2.9 2.7 2.2 0 0.5 1 1.5 2 2.5 3 3.5 4 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 IMF, Fiscal Monitor, October 2017
  • 15.
    Debito in aumento… 102.4 112.5 115.4116.5 123.4 129 131.8 132.1 132.6 133 100 105 110 115 120 125 130 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Dati Fmi, WEO ottobre 2017
  • 16.
    2013-2016: spesa cresce, gliinvestimenti no • spesa totale: +10 miliardi di euro •investimenti pubblici: -3 miliardi di euro
  • 17.
    …anche nel 2017 29,9miliardi di minori spese ma riutilizzati +5,410 miliardi : aumento netto della spesa +5.400 miliardi corrente -25 milioni conto capitale
  • 18.
  • 19.
    Flessibilità 2015 4,5 miliardi,pari allo 0,28% del Pil di cui 0,25% ciclo economico 0,03% alle spese per i migranti
  • 20.
    Flessibilità 2016 e2017 2016: 8 miliardi di euro per le riforme: 0,5% del Pil 4 miliardi di euro per gli investimenti: 0,25 del Pil 1,6 miliardi di euro per migranti e sicurezza: • 0,04% costi legati al flusso dei migranti • 0,06% spese eccezionali legate alla sicurezza (Bonus 500 euro…) 2017: 7 miliardi di euro Totale 2015-2017: circa 26 miliardi
  • 21.
    Flessibilità per clausoledi salvaguardia •2016: 16,8 miliardi di euro •2017: 15,1 miliardi di euro …e, infatti, effetti sulla crescita modesti!
  • 22.
    Cambiare approccio Se sicontinua con •aumenti della spesa corrente e tagli agli investimenti •crescita del debito Rischio: •con la fine del Quantitative Easing, intervento in emergenza …ancora austerità «cattiva»
  • 23.
    Eppure….2018 stesso «metodo» altraflessibilità: 15,7 miliardi di euro disinnesco clausole di salvaguardia in disavanzo •3,8 miliardi già neutralizzati con maggiore disavanzo nella manovrina primavera scorsa •1 miliardo nel decreto fiscale (ottobre 2017)
  • 24.
  • 25.
    25 Manovra: 20 miliardidi euro Coperture miliardi di euro % sul totale disavanzo 11 56 aumento tasse 5.12 26 tagli spese 3.5 18 totale 19.62 Impieghi clausole 15.7 76 investimenti 0.300 1 competitività 0.338 2 coesione sociale 0.600 3 spese fisse 0.600 3 statali 3.2 15 totale 20.738
  • 26.
    26 Manovra Risorse •50% disavanzo •30% piùtasse •20%meno spesa Impieghi •80% clausole di salvaguardia •15% statali •5% sviluppo
  • 27.
    Clausole di salvaguardia2019-2020 Restano: •2019:11,4 miliardi di euro 4,4 miliardi già neutralizzati con maggiore disavanzo nella manovrina primavera scorsa •2020: 19,2 miliardi di euro
  • 28.
    Conclusione Cosa fare, inun paese a alto debito come il nostro? Austerità «buona»: tagli agli sprechi Spending review «seria» Riduzione della pressione fiscale Riforme strutturali
  • 29.
    4- L’austerità «buona»:la strada da percorrere
  • 30.
    A- Trasparenza Austerità rendel’azione di governo trasparente: più facile per i cittadini valutare depotenzia il messaggio dei populisti
  • 31.
    B- Responsabilità Invertire ladinamica del debito: «Il debito non crea crescita» (Bankitalia) fardello per le future generazioni
  • 32.
    32 Nota Aggiornamento Def:debito scende? •dal 2017 (dal 132% al 131,6%) per effetto di privatizzazioni quali? •dal 2018 (al 130%)  per effetto Pil nominale al 3,1%, FMI al 2,2%
  • 33.
    C- Solidarietà Nel 2005,i più poveri erano gli over 65enni 4% del totale Nel 2015, i più poveri sono gli under 17enni 12% del totale (erano 4%)
  • 34.
    3- Solidarietà ….eppure, spesaper prestazioni (al netto delle pensioni, dati Inps) non va ai più deboli: 40% per over 60enni 26% per under 39enni
  • 35.
    Austerità significa •dire laverità sulle reale condizioni del paese •togliere potere alla politica per ridarlo ai cittadini ….Conti in ordine rafforzano posizione dell’Italia in ambio europeo
  • 36.
  • 37.
    Terza economia dell’euro-zona …ma«osservato speciale»: elezioni rischio di instabilità politica debito pubblico crescita ancora debole 37
  • 38.
    Italia: cosa chiedee cosa offre? Chiede «Più flessibilità»: •Eurobond •no al Fiscal Compact •disavanzo al 2,9% Offre: non è chiaro…… 38
  • 39.
    Rischio per l’Italia Chiedee non offre… fuori dal «processo decisionale» Asse franco-tedesco: compromesso 39
  • 40.
    Accordo possibile Germaniae Francia «Più regole» in cambio di «più condivisione» dei rischi: •ristrutturazione automatica del debito se ricorso all’Esm •limiti all’esposizione delle banche al debito pubblico 40
  • 41.
    Se soluzione tipo«Deauville» nel 2010... Italia sarebbe il paese più penalizzato: 1. riduzione della domanda di titoli del debito 2. conseguente aumento del costo di finanziamento del nostro debito 3. maggiore volatilità sui mercati 41
  • 42.
    Conclusione Continuare a chiedereflessibilità rischia di essere una strategia miope dal punto di vista: • politico, in Europa 42
  • 43.
    Conclusione •economico, in Italia FMI:finestra d’opportunità: «more in good times…» chi si oppone a usare la maggior crescita per ridurre il debito non è: contro l’austerità è contro i giovani 43