SCBCD 1. generic ejb
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Il documento discute le caratteristiche e i vantaggi della piattaforma EJB 3 per lo sviluppo server-side, evidenziando la sua facilità d'uso, supporto per la persistenza e gestione delle transazioni. Viene esaminato il ruolo del container EJB, le diverse tipologie di bean e le interfacce necessarie per la loro implementazione, nonché le regole generali per la creazione e distribuzione di componenti EJB. Infine, sono trattati i ruoli dei vari attori coinvolti nel ciclo di vita delle applicazioni EJB, come il provider di bean e il deployer.
SCBCD 1. generic ejb
- 1. Why EJB Francesco Ierna
- 2. Why EJB Facilità d'uso. Infatti EJB 3 è il più semplice server side development platform around
- 3. Stack Server solution Persistence (EntityManager)
- 4. Messaging (JMS e MDB)
- 7. Web services
- 9. Interceptors (ICP) Open JAVA EE Standard
- 10. Broad Vendor support. Supportato da un grande numero di organizzazioni
- 11. Stabile, high quality code base
- 12. Clustering, load balancing and failover
- 13. DI Il Dipendent Iniection permette di delegare la responsabilità della creazione dei bean dalla classe al container.
- 14. Tightly accoppiamento fra EJB e Presentation Layer
- 15. Il container crea l'istanza dell'oggetto allo start dell'applicazione o alla richiesta di un client e lo inietta all'interno di una classe in cui lo si vuole usare
- 16. First taste to EJB Librerie che servono al container EJB per esporre i servizi
- 17. Le risorse degli EJB non sono condivise con gli altri EJB. Una lookup instanzia un nuovo oggetto solo in questi casi saranno condivise Oggetti immutabili come stringhe
- 19. Oggetti con JNDI name di tipi condiviso come ORB.
- 20. Regole Generali EJB Enterprise Bean Provider : Ejb ed è dichiarato tramite XML attraverso ejb-jar.xml contiene
- 21. NO GESTIONE Read/write static fields per i problemi relativi all'uso del bean da parte di diverse JVM su diverse application. Infatti i campi statici sono variabili di classe cioè associate al loader della classe da parte della JVM. Cambiando JVM il valore della variabile sarà diverso nelle diverse JVM
- 22. Thead syncrho . Container già gestisce la concorrenza fra le richieste dei clients
- 23. No AWT functionality . ES : keyboard etc per problemi relativi alla sicurezza.
- 24. Java.io.package per provare ad accedere a files e directory, per problemi relativi alla sicurezza.
- 25. No listen socket , connession su socket or uso di socket per multicast
- 26. No create, ottenere, context class loader . Settare sicurezza, fermare JVM sono riservati all'EJB Container
- 27. No caricare navite library
- 28. No accesso a java.package degli EJB . Riservata all'EJB Container
- 29. No access file descriptor
- 30. No Security policy per code source, access modify ma riservata all'EJB Container
- 31. Regole Generali EJB Obbligatorio : Deve essere pubblica, no final e non astratta. Top-Level
- 34. Metodi dell'interfaccia Opzionale : Implementare the javax.ejb.SessionBean direttamente o indirettamente
- 38. Può avere superclassi e implementare i metodi di callback o nelle superclassi
- 39. Può implementare altri metodi
- 41. 7 EJB Roles Enterprise Bean Provider : Ejb ed è dichiarato tramite XML attraverso ejb-jar.xml contiene ejb Requesting injection of a TimerService object using a Resource annotation, or using the defined name to lookup the TimerService object.
- 42. Declares roles used in the beans using the security-role-ref elements
- 43. Se il metodo di business lancia una eccezione il BP deve Si occupa della gestione delle eccezioni catturando le system exception e rilanciandole come EJBException.
- 44. Should also be an expert in component developm because that's what he creates
- 45. Fornisce le seguenti classi : Session bean, session bean per 2.1 (home , local, remote) interface, endpoint webservices, interceptors. Application Assembler : ejb in larger deployable application units. Comportamenti in EJB tramite <assembly-descriptor></assembly-descriptor> in ejb-jar.xml Declares the logical security roles used in the application<security-role>
- 46. Output file ejb-jar con istruzioni per gli ejb e Link an enterprise bean reference to a target enterprise bean
- 47. Does not need to have any knowledge of the enterprise Bean's implementation.
- 48. 7 EJB Roles Deployer : prende gli ejb-jar prodotti da PRV o AA e li deploya in uno specifico enviromnent. External dipendenze dichiarate dal provider
- 49. Output -> insieme di ejb deployati in un EJB Server e container. Deployer assigns principals to the security roles.
- 50. Crea e inizializza le variabili d'ambiente che sono dichiarate con annotation o XML.
- 51. Genera Stub per gli ejb
- 52. Deployer mappa i ruoli delle applicazioni all'LDAP group EJB Server Provider. It's a specialist in the area of distributed transaction management, distributed objects, and other lower-level system-level services
- 53. EJB Container Provider. Tools per il deploy ejb e resource.
- 54. Inietta le variabili d'ambiente dentro i campi degli EJB o i metodi.
- 55. Runtime name context support per i deployati EJB. Può usare EJBContext per accedere alle risorse dichiarate nell'ambiente
- 56. Container si occupa delle transazioni, sicurezza, messaging, timerServices, lifecyle
- 57. 7 EJB Roles Persistence Provider . O/R mapping, query processing and caching. Tools per la gestione O/R di entity e transazioni
- 58. Operazioni sul DB System Administrator . Configurazione e amministrazione delle networking infrastrutture che includono EJB server e container. Configure the EJB server and EJB container
- 59. Configure a resource manager connection factory.
- 60. Is responsible for overseeing the well-being of the deployed EJB appli-cations
- 61. Definisce e configura LDAP realms
- 62. Packaging and Deploy Ejb-jar : un contratto fra Bean provider e Application Assembler e fra Application Assembler e Deployer Deve seguire lo schema XML e deve essere inserito sotto META-INF
- 63. Può contenere Enterprise bean class e interfaccie, web services
- 64. Interceptor
- 65. PK se il bean è un entity Optional. It says, "The ejb-jar file must contain the deployment descriptor (if any) in the format defined The deployment descriptor must be stored with the name META-INF/ejb-jar.xml in the ejb-jar file."
- 66. AA non deve configurare i stub di home e objetct. Configurare nell'xml e sarà compito dell'Container generarli per ogni classe che estende Home e Object
- 67. EJB-Jar.xml DEF BEAN SU EJB-JAR e senza annotation <ejb-jar xmlns="http://java.sun.com/xml/ns/javaee" ….> < enterprise-beans > < session > <ejb-name>TestBean</ejb-name> <env-entry> <description>admin email</description> <env-entry-name>adminEmail</env-entry-name> <env-entry-value>[email protected]</env-entry-value> </env-entry> </session> </enterprise-beans> </ejb-jar> ES: ACCESSO A TUTTI I METODI DI STOCKEJB SOLO DALL'UTENTE CUSTOMER <assembly-descriptor> <security-role> <role-name>customer</role-name> </security-role> <method-permission> <role-name>customer</role-name> <method> <ejb-name>StocksEJB</ejb-name> <method-name>*</method-name> </method> </method-permission> </assembly-descriptor> ES: DICHIARAZIONE MDB <message-driven> <ejb-name>ReportMDB<e/jb-name> <ejb-class>com.enthu.ReportMDB</ejb-class> <transaction-type>Bean</transaction-type> </message-driven>
- 68. Stateless bean Usati per modellare azioni eseguite in una volta, come aggiungere un elemento in un carrello
- 69. @Stateless -> dice al container che la classe è una stateless bean. Così facendo avremo gestito dal container concorrenza, thread, pooling and transaction
- 70. @Local -> può essere accessa localmente attraverso l'interfaccia. Nella stessa applicazione
- 71. @Remote -> può essere accessa in remote. Cioè in diverse JVM @Stateless public class ExStatelessBean implements ExStateless { ..... public ExStatelessBean(){} public void addBid() { … .. } .... } package capitolo3.esercizio1.stateless; import javax.ejb.Local; @Local public interface ExStateless { void addBid(); }
- 72. Stateless bean Client (Servlet etc) Usato per usare l'ejb.
- 73. @EJB -> il container attraverso DI inietta l'EJB nella classe così potremo utilizzarlo. E' l'opposto del JNDI perchè con il JNDI le risorse venivano prese dalla classe e non dal container
- 74. Il client non ha nessuna conoscenza dell'ejb ma lo utilizza solamente -> basso accoppiamento. public class StatelessServlet extends HttpServlet{ @EJB private ExStateless ejbBean ; @Override protected void doGet(HttpServletRequest req, HttpServletResponse resp) throws ServletException, IOException { … . ejbBean .addBid(); ... } }
- 75. Stateful bean Client si aspetta un insieme di internal state del bean e il conto sullo stato venga mantenuto fra qualunque numero di metodi chiamati
- 76. Container assicura che l'instanza del bean sarà mantenuta per la durata della sessione senza scrivere codice per la sessione.
- 77. @Stateful -> dice al container che il bean è di tipo stateful
- 78. @Remove -> ultimo metodo invocato nel workflow. Quindi è l'ultimo metodo e distrugget il bean deallocando memoria @Stateful public class ExStatefullBean implements ExStatefull { @Override public void addBid() { … .. } @Remove public Long confirm(){ return new Long(0); }} … . @Local public interface ExStatefull { void addBid();}
- 79. Stateful bean Client (Servlet etc) Usato per usare l'ejb.
- 80. @EJB -> il container attraverso DI inietta l'EJB nella classe così potremo utilizzarlo. E' l'opposto del JNDI perchè con il JNDI le risorse venivano prese dalla classe e non dal container
- 81. Il client non ha nessuna conoscenza dell'ejb ma lo utilizza solamente -> basso accoppiamento
- 82. Uguale al stateless. public class StatefullServlet extends HttpServlet{ @EJB private ExStatefull ejbBean ; @Override protected void doGet(HttpServletRequest req, HttpServletResponse resp) throws ServletException, IOException { // TODO Auto-generated method stub ejbBean .addBid(); } }