Il documento analizza il comportamento delle amministrazioni pubbliche locali sui social media, evidenziando che, nonostante una crescente presenza su Twitter e Facebook, molte di esse utilizzano questi canali principalmente per comunicazioni di tipo broadcast. Si segnala un alto numero di account non attivi e una gestione frammentata, con profili che spesso non interagiscono con il pubblico. Inoltre, il documento solleva domande sulla capacità delle PA di innovare attraverso l'uso dei social media.