Il documento tratta dell'evoluzione della pedagogia nel Novecento, evidenziando le crisi e i rinnovamenti nei sistemi educativi, a partire dalla crisi dell'attivismo negli Stati Uniti nel 1957. Viene analizzato il comportamento umano secondo diverse teorie, come il condizionamento classico di Pavlov e il mastery learning di Bloom, sottolineando l'importanza del rinforzo positivo e dell'apprendimento personalizzato. L'istruzione programmata è presentata come una tecnologia didattica innovativa per migliorare l'efficacia dell'insegnamento attraverso unità minime e feedback immediato.