Il documento tratta il trattamento dei pazienti borderline, evidenziando la loro instabilità emotiva e le complessità della tossicomania. Viene analizzata l'importanza dei legami familiari e dell'interazione relazionale nel contesto del trattamento, così come il ruolo del trauma nella psicopatologia borderline. Si sottolinea che il lavoro terapeutico deve affrontare la triade disperante e la sequenza disforica, utilizzando contorni e obiettivi terapeutici chiari ma incompleti per facilitare il cambiamento.