Il nostro piano per rilanciare l'economia europea Negli ultimi vent'anni le potenzialità dell'Europa sono rimaste elevate, anche se altre grandi economie sono cresciute a un ritmo più sostenuto.L'UE ha tutto ciò che serve per liberare le sue potenzialità e stimolare una crescita più rapida e sostenibile: possiamo contare su una forza lavoro di talento ed istruita, su capitali e risparmi, sul mercato unico e su un modello sociale senza uguali. Per ripristinare la competitività e stimolare la crescita, dobbiamo superare gli ostacoli e le debolezze che ci frenano.Nel gennaio 2025 la Commissione ha presentato la bussola per la competitività, una nuova tabella di marcia per riattivare il dinamismo dell'Europa e stimolare la crescita economica. Una base solida per la crescita Versione solo testoil 17% del PIL mondiale è generato dal mercato unico dell'UE10 000 miliardi di euro i risparmi totali detenuti dalle famiglie europee76 paesi hanno accordi commerciali con l'UE Tre imperativi per un'UE più competitiva La bussola per la competitività si basa sulle raccomandazioni formulate da Mario Draghi nella relazione sul futuro della competitività europea.La relazione Draghi ha inizialmente individuato tre imperativi per rafforzare la competitività dell'UE: colmare il deficit di innovazione decarbonizzare l'economiaridurre le dipendenze.La bussola delinea un approccio per tradurre questi imperativi in realtà. Colmare il deficit di innovazioneLa bussola illustra come l'Unione europea può promuovere l'innovazione e intende:creare un ambiente favorevole all'avvio e all'espansione delle giovani imprese, con un'apposita strategia per start-up e scale-upaiutare le grandi imprese ad adottare nuove tecnologie come l'intelligenza artificiale (IA) e la robotica, grazie alla nostra strategia per l'IA applicataconsentire alle imprese di operare più facilmente in ambito europeo semplificando le norme e le leggi, con la proposta di istituire il 28° regime giuridico per garantire un unico insieme di norme in tutta l'UEsostenere lo sviluppo di nuove tecnologie, con piani d'azione per tecnologie quantistiche, materiali avanzati, biotecnologiche, robotica e tecnologie spazialiDecarbonizzare la nostra economiaLa bussola illustra come portare avanti la transizione verso un'energia pulita e a prezzi accessibili e si propone di:presentare il patto per l'industria pulita, per contribuire a ridurre le emissioni di anidride carbonica, in particolare da parte delle imprese ad alta intensità energetica, agevolandone la transizione verso tecnologie a basse emissioni di CO2presentare piani d'azione su misura per i settori ad alta intensità energetica, come i prodotti chimici, l'acciaio e i metalli, che sono i più vulnerabili in questa fase della transizioneelaborare un piano d'azione per l'energia a prezzi accessibili per contribuire a ridurre i prezzi e i costi dell'energia.Ridurre le dipendenzeL'UE dispone già della rete di accordi commerciali più ampia e in più rapida espansione al mondo, cui fanno parte ben 76 paesi.La bussola individua come diversificare e rafforzare ulteriormente le nostre catene di approvvigionamento e prevede di: sviluppare una serie di nuovi partenariati per il commercio e gli investimenti puliti per contribuire a garantire l'approvvigionamento di materie prime, energia pulita, carburanti sostenibili per i trasporti e tecnologie pulite da tutto il mondorivedere le norme sugli appalti pubblici per introdurre una preferenza europea negli appalti che interessano le tecnologie e i settori critici. Cinque ulteriori modi per accrescere la nostra competitività A complemento di questi tre pilastri, la bussola per la competitività introduce cinque attivatori trasversali per aumentare la nostra competitività in tutti i settori:Semplificare le procedure amministrativeLe proposte omnibus intendono semplificare gli obblighi dell'UE in materia di informativa sulla sostenibilità, al fine di creare un contesto favorevole alle imprese, in cui le aziende possano prosperare.Eliminare gli ostacoli nel mercato unicoLa strategia trasversale per il mercato unico punta a modernizzare le norme del mercato unico, rimuovendo gli ostacoli e impedendo che ne vengano creati di nuovi.Consentire un finanziamento più efficienteL'unione dei risparmi e degli investimenti intende creare nuovi prodotti di risparmio e investimento, incentivare il capitale di rischio e permettere la continuità del flusso degli investimenti in tutta l'UE.Promuovere le competenze e posti di lavoro di qualitàL'unione delle competenze vuole assicurare un'istruzione, una formazione e un apprendimento permanente di alta qualità per colmare la carenza di competenze e di manodopera che frena la nostra economia.Garantire un migliore coordinamentoLo strumento di coordinamento per la competitività punta a garantire l'attuazione a livello nazionale ed europeo degli obiettivi strategici condivisi dell'UE. Sarà sostenuto dal Fondo per la competitività, che sostituisce molteplici strumenti finanziari dell'UE esistenti con obiettivi analoghi. Scopri il calendario completo delle azioni previste dalla bussola Documenti 29 GENNAIO 2025Communication: A competitiveness compass for the EU 29 GENNAIO 2025Factsheet: A competitiveness compass for the EU
Negli ultimi vent'anni le potenzialità dell'Europa sono rimaste elevate, anche se altre grandi economie sono cresciute a un ritmo più sostenuto.L'UE ha tutto ciò che serve per liberare le sue potenzialità e stimolare una crescita più rapida e sostenibile: possiamo contare su una forza lavoro di talento ed istruita, su capitali e risparmi, sul mercato unico e su un modello sociale senza uguali. Per ripristinare la competitività e stimolare la crescita, dobbiamo superare gli ostacoli e le debolezze che ci frenano.Nel gennaio 2025 la Commissione ha presentato la bussola per la competitività, una nuova tabella di marcia per riattivare il dinamismo dell'Europa e stimolare la crescita economica.