Diciannove nuovi soccorritori pronti per il servizio in elicottero. Areus completa l'organico per le basi di Alghero, Olbia e Cagliari. Si tratta di medici e infermieri, per lo più dipendenti dell'azienda emergenza-urgenza, che in questi giorni termineranno la formazione Hems (Helicopter emergency medical service) organizzata al distaccamento dell'Aeronautica militare di Alghero.
Il gruppo dei 19 è stato scelto tra una cinquantina di partecipanti alle prove selettive per l'accesso al servizio di elisoccorso e nei mesi scorsi hanno già sostenuto la cosiddetta prova alpina, test di abilità in ambiente montano. In queste ultime giornate di formazione ad Alghero, il personale sanitario si sta esercitando a bordo dell'elicottero AW 139, dedicato all'attività formativa, con prove di sbarco e imbarco su terreno impervio e ostile in hovering e con verricello, movimentazione della barella con paziente, predisposizione del paziente e del personale sanitario all'imbarco in elicottero con l'utilizzo del verricello.
"L'attività di elisoccorso sarà migliorata anche con l'implementazione di nuove elisuperfici - annuncia il commissario straordinario di Areus Angelo Maria Serusi -, in tutto 92 tra ospedaliere e siti operativi, che permetteranno l'estensione dell'operatività migliorando la risposta sanitaria nei soccorsi primari e ottimizzando al contempo i trasporti secondari urgenti: 30 di queste elisuperfici sono già operative".
Nel piano strategico, ricorda Serusi, "è prevista inoltre la realizzazione della quarta elibase a Sorgono e l'estensione alle ore notturne dell'attività dell'elicottero di base ad Elmas per andare a supporto di quello di Olbia, già operativo ventiquattr'ore".
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