Sulla vicenda della multa
all'ambulanza a Prato risalente al 2020 e il rischio a distanza
di anni del fermo amministrativo di un altro mezzo della stessa
associazione, la Croce Viola di Sesto Fiorentino, dopo che il
ricorso contro la sanzione è stato respinto, interviene il
Comune di Prato. Appreso dalla stampa dell'accertamento,
l'amministrazione spiega di aver "avviato una serie di verifiche
in via urgente, ottenendo come riscontro che" la società
incaricata delle entrate del Comune "ha già comunicato ai
diretti interessati che non darà esecuzione al fermo
amministrativo del mezzo poiché il veicolo in questione è da
considerarsi bene strumentale all'attività di impresa".
In una nota si spiega poi che "dalle prime, urgenti,
verifiche effettuate dal Comune, sarebbe emersa la mancata
contestazione del verbale da parte degli interessati di fronte
alle autorità competenti entro i termini previsti dalla
normativa di riferimento dopo la notifica della sanzione nonché
la mancata impugnazione della cartella esattoriale nel 2024. Le
eventuali ragioni di necessità connesse al servizio di
emergenza, infatti, potevano essere rappresentate: in tal modo
sarebbe stato possibile effettuare interventi con tempestività.
Nella grande considerazione che il Comune di Prato riserva
all'attività delle associazioni di volontariato, che svolgono un
servizio con dedizione e generosità a favore della collettività,
sono in corso ulteriori accertamenti e verifiche in merito alla
vicenda".
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